lunedì 24 aprile 2017

Ugo Riccarelli

“Ricordò le parole, la dolcezza e le storie con cui la levatrice aveva ammorbidito il sangue di quel parto e provò commozione. Suo figlio avrebbe dovuto essere omaggio a quelle onde gentili. Avrebbe dovuto sapere, conoscere la magia del raccontare.” Ugo Riccarelli ci ricorda Marquez e a tratti ci ammalia come lui. La vita, nei suoi scritti, diventa una storia da raccontare che annienta anche la morte, come nella favola di Sherazade. E così nulla si distrugge, ma tutto si trasforma. Anche il dolore.
Consigli di lettura:
Ugo Riccarelli, Il dolore perfetto, Mondadori, 2012
Gabriel García Marquez, Cent'anni di solitudine, Mondadori, 2016

lunedì 17 aprile 2017

Anaïs Nin

“Guardai un orologio per leggere la verità. Le ore passavano come le figure di avorio degli scacchi, battendo note di piano, i minuti si inseguivano su fili montati come soldatini di latta. Ore come alte donne d'ebano con gong tra le gambe che risuonavano di continuo tanto da non poterne tenere il conto.” Tutti conoscono i racconti erotici di Anaïs Nin e la sua storia con Miller, ma pochi sanno dei rapporti con la psicanalisi, con il cinema surrealista e del suo romanzo dell'inconscio. Da rileggere.
Consigli di lettura:
Anaïs Nin, La casa dell'incesto, Feltrinelli, 2007
Anaïs Nin, Diario I-VI, Bompiani, 2016

lunedì 3 aprile 2017

Henry Miller

“È l'autunno del mio secondo anno a Parigi. Ci sono stato mandato per una ragione che ancora non sono riuscito a penetrare. Non ho né soldi, né risorse, né speranze. Sono l'uomo più felice del mondo. Un anno, sei mesi fa, pensavo d'essere un artista. Ora non lo penso più, lo sono”. Quanti scrittori possono vantare un incipit così folgorante? Vale la pena leggere le storie di Henry Miller, lo spiantato divenuto scrittore di successo.
Consigli di lettura:
Henry Miller, Tropico del cancro, Feltrinelli, 2005
Henry Miller/Anaïs Nin, Storia di una passione. Lettere 1932-1953, Bompiani, 2013