“Di quante cose potremmo venire a conoscenza se codardia e negligenza non ostacolassero la nostra ricerca!” A Mary Shelley di certo non erano mancate né l'una né l'altra. Figlia di William Godwin, precursore dell'anarchismo e di Mary Wollstonecraft, fondatrice del femminismo liberale, divenne la compagna del poeta Percy Shelley e con lui partì per un avventuroso viaggio in Europa, prima ancora di sposarlo. Il suo capolavoro nacque da un gioco proposto da Byron in una delle tante notti piovose del 1816, il famoso “anno senza estate”.Mary Shelley, Frankenstein ovvero il moderno Prometeo, traduzione di Luca Lamberti, Einaudi, 2011 Mary Wollstonecraft Shelley e Percy Bysshe Shelley, Storia di un viaggio di sei settimane, traduzione a cura di Lia Guerra, Aletheia, 1999
Ritratti (“improvvisi”, in omaggio al genio di Giorgio Manganelli) in soli 500 caratteri di scrittrici e di scrittori. Solo trenta secondi per farsi ispirare e trovare il tempo di leggerli. Che il tempo di leggere è sempre quello impiegato nel migliore dei modi.
lunedì 11 dicembre 2017
Mary Shelley
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